FREELOVE
Si suda a Brooklin...ma la gente non si ferma e non si da tregua...festa...festa...festa!!!!
Dopo una settimana intensa è ora di godersi un week-end come si deve, vicino a casa c'è la "sagra", non so se una festicciola di quartiere si può definire tale ma credetemi, il gusto era quello.
Ora, cosa succede se prendi una sagra italiana di paese e al posto del liscio ci metti del rock&roll? Ve lo dico io che succede, diventa la sagra di Williamsbourg!
I vecchietti qua non usano "il cappello del nonno", portano fieri il berretto degli Yankees o dei Meets, qua non bevono vino ma Doc.Pepper,no alle camice a maniche corte...T-shirt degli Zep o di Jimi e sulla pista da ballo non c'è pezzo al quale possano resistere, dai Temptation ai BeachBoys.
Non è bello ciò che è bello ma che bello che bello che bello!
La combricola è numerosa sta sera e la notte pare giovane quindi si decide di fare un salto da Quincy, il pub del quartiere, giusto per dare un occhiata se c'è la cameriera che ci piace tanto e se la birra è ancora la più fredda di tutta Brooklin!
Lo sapevate che gli americani sono un po' goffi?Magari non tutti ma una buona percentuale è proprio sgraziata nei movimenti, io me ne sto seduto al tavolo con un paio di amici quando ecco che arriva Bobby, un vecchio compagno di college dei miei coinquilini, Bobby è alto almeno poco più due metri e pesa come minimo 120kg, disgraziatamente quella sera avevo deciso di sfoggiare il mio look "vivo in città, ma voglio sentire che è estate lo stesso, quindi metto gli infradito!"...
...Bobby mi guarda con quel sorriso che non capisci bene, mi porge la mano e mi dice: "Ciao, io sono Bobby!"
Fabio : "Ciao Bobby, io sono Fabio...e tu sei sulle mie ciabattine oltre che sul mio piede!"
Bobby: "Ah! Scusa Fabio, a volte mi muovo proprio come un elefante!"
Fabio: "Eh si, me ne sono accorto quando ho capito che non arrivava più sangue al mio alluce!"
Gironzolo un po' per il locale con aria solitaria ma sorridente...qui le donne non si fanno tanto pregare come in Italia, se gli piaci sono loro a venirti vicino, ti danno il "la" e poi devi essere tu gestire il seguito...
Mi si avvicina una tizia, carina, bella falcata...occhi celesti e perforanti, mentre mi cammina in contro mi fissa sorridendo, io ricambio con il mio sorriso ebete, uno dei migliori però...ma mentre si avvicina noto che le si è impigliato qualcosa nei capelli, cazzo è buio e non capisco cosa diavolo sia quella cosa che le luccica tra la folta chioma bionda...
...ma che cazzo è?
...è una lucetta che va e viene...
...è una striscia di lucette che vanno e vengono...
Il tutto diventa chiaro in un istante, lei mi si piazza di fronte e dice:
"Ciao mi chiamo Tess!"
...
...
...
Volevo risponderle ciao ma non potevo non notare la decorazione natalizia che le pendeva tra i capelli, cercavo con la coda dell' occhio i miei amici, convinto che se la stessero ghignando dietro le pinte di birra ghiacciata...
...non ho saputo resistere...è stato più forte di me...dovevo buttarla fuori e allora le ho risposto:
"Happy Christmas!!!"
Lei ovviamente non l' ha presa molto bene e dopo un chiarissimo: "Fucking idiot!" se ne è tornata dal suo albero di natale!
Ma ve lo immaginate?
Ti fai una bella serata, ti bevi un paio di birre con gli amici, finisci sbronzo a barcollare per il locale, una tizia così ti cattura ti porta a casa...ci vai a letto...se ci arrivi...ma il mattino dopo?
Ah, vorrei vedervi aprire gli occhi e accorgervi che affianco a voi c'è una donna nuda collassata dall' alcool con la bavetta che le cola dalla bocca...è un cazzo di decorazione natalizia a luci intermittenti che le pende dai capelli ormai tutti spettinati...
...come minimo vai in bagno e guardandoti allo specchio ti dici:
"Guarda come sei finito in basso!"
Pazienza, morto un papa se ne fa un altro e infatti passano solo un paio di minuti che un' altra viene all' attacco :
"Ciao mi chiamo Lorna!"
...
...
...Lorna era pure simpatica ma sembrava avesse rapito cinque persone e che in quel momento le tenesse sequestrate nel suo culo...
Quindi che potevo dirle se non che avevo paura che magari a causa di un peto ingovernabile ne potesse cagare uno sul pavimento da un momento all' altro?
"Scusa Lorna ma adesso devo proprio andare, sai il mio coinquilino ha mal di denti e allora..."
Lorna : "Ma se è in pista che balla con la mia amica!"
Fabio : "Ah...beh,beh, se..sembra stia ballando ma in realtà s..salta dal dolore vvv..vedi come mette il piede sinistro?Vv...vedi che non lo appoggia bene? Mai sottovalutare un mal di denti, conosco un tipo in Italia che una volta ha trascurato una carietta in un premolare...eh! Eh si, cara...adesso è zoppo...
...no eh?
...scusaadessoètardidevoandareci...........ao!
Ai miei amici non va tanto meglio, le donne più belle sono tutte accompagnate e gli scorfani si muovono in branco aspettando solo di beccare quello sbronzo che non sa neanche dove sta di casa...per saltargli addosso e farlo a pezzi!
Dave se la deve vedere con una tizia che ha le gambe talmente magre che ci puoi passare in mezzo inpennando con il Ciao e Stefan sta cercando di capire se la tipa che gli sta accarezzando i capelli ha fatto il richiamo all' antirabbica!
Ma ecco che il cielo si spacca in due e da quella crepa si fa spazio un raggio di luce che ci acceca tutti e tre!
Bionda, occhi che parlano da soli, scollatura che darebbe il colpo di grazia ad un cardiopatico...tutto il sudore di una serata passata in giro per le strade che le cola sui seni, gambe lunghe e lucide, camminata ampia e sicura...per un attimo confusa, in cerca di qualcosa...
...forse di me...dico io
...forse di me...dice Dave
...forse di me...dice Stefan...
e mentre un tizio passa ai nostri piedi con uno scopettone per raccogliere la schiuma che ci esce copiosa dalla bocca...
...lei ci passa affianco e sfoggia un sorriso di quelli che poi non capisci più in cazzo...e mentre il dj lancia in pista Dean Martin con "Mambo Italiano"...io faccio un cenno all'insù con il dito, dichiarando diritto di prelazione visto che è la musica a chiamarmi in campo...
...e come nelle migliori commedie americane mi faccio caricare da un paio di pacche sulle spalle e con aria di quello che ha capito tutto della vita...
(nel frattempo il mambo italiano imperversa)
...le vado in contro sfoggiando uno sbuffetto alla Calboni ma proprio mentre sono a pochi centimetri dal batterle un dito sulla spalla per farla girare, dal tavolo che le sta di fronte si alza una brunetta niente male che le piazza in bocca quindici centimetri di lingua!
Ah!!!!!!Una lesbicona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si torna tutti al tavolo, "beviamoci sopra" dice Dave...a volta la vita è così ingiusta!
Mentre sorseggio la mia Brooklin Lager appoggio gli occhi su quel punto fisso che ogni tanto capita a tutti di cercare nell' infinito...ed è li che capisco che mi manca Sorrento!
Sorrento?
...ma nun me lassà, nun darme stu turmiento!Torna a Surriento!!!!!!!!!
a New York siamo tutti più napoletani!
Aloha
posted by di oboe at 02:54
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